Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha recentemente pubblicato il decreto attuativo relativo alla patente a punti per le imprese edili, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza nei cantieri e migliorare la qualità delle operazioni svolte. Il sistema, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2024, rappresenta una rivoluzione significativa nel settore delle costruzioni​.

I requisiti obbligatori

La patente a punti sarà digitale e verrà rilasciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) a tutte le imprese e ai lavoratori autonomi che soddisfano determinati requisiti. Questi includono:

  1. Iscrizione alla Camera di Commercio.
  2. Adempimento degli obblighi formativi previsti dal Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (TUSL).
  3. Possesso di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido.
  4. Documentazione di valutazione dei rischi e regolarità fiscale​.

Come funziona la patente a punti nel settore edile

Ogni patente avrà un punteggio iniziale di 30 crediti. Le violazioni della normativa sulla sicurezza possono comportare decurtazioni, che variano a seconda della gravità dell’infrazione. Ad esempio, la responsabilità datoriale per un infortunio mortale può comportare la perdita di 20 crediti, mentre altre violazioni minori possono ridurre il punteggio di 5-10 crediti​.

Le imprese non potranno operare se il punteggio scende sotto i 15 crediti. È possibile recuperare fino a 15 crediti partecipando a corsi di formazione in materia di sicurezza, e un credito aggiuntivo può essere ottenuto per ogni anno senza violazioni, fino a un massimo di 10 crediti. Le imprese che adottano modelli di organizzazione e gestione della sicurezza (MOG 231) ricevono 5 crediti extra​.

Esclusioni e casi particolari

Le imprese già in possesso dell’attestazione SOA, prevista dal Codice dei Contratti Pubblici, non sono tenute al possesso della patente a punti. I committenti dei lavori devono verificare che le imprese o i lavoratori autonomi abbiano la patente a punti o, se esenti, l’attestato SOA, e devono trasmettere una dichiarazione all’amministrazione competente prima dell’inizio dei lavori​.

Il decreto introduce anche una „Lista di Conformità INL” per i datori di lavoro virtuosi, che non saranno soggetti a ulteriori verifiche da parte dell’Ispettorato per un periodo di dodici mesi, fatte salve le verifiche in materia di salute e sicurezza​.

Una misura volta ad incentivare la sicurezza in cantiere

Questa nuova regolamentazione mira a promuovere la sicurezza nei cantieri e a responsabilizzare maggiormente le imprese edili, incentivando il rispetto delle norme attraverso un sistema di premi e penalità.

Per qualsiasi necessità di chiarimento i professionisti del nostro Studio restano a dispozione.