È entrata in vigore il primo gennaio 2016 la nuova legge di stabilità 2016, depositata dal governo Renzi lo scorso 15 ottobre ed approvata in terza lettura lo scorso 23 dicembre.
DI SEGUITO LE PRINCIPALI NOVITA’ FISCALI
IMU E TASI
– abolizione della tasi per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, sempre che non facciano parte delle categorie catastali di lusso. L’abolizione si applica anche per la quota dovuta dall’inquilino ovvero dall’ex coniuge alla quale era stata assegnata l’abitazione.
– Continua l’esenzione IMU per gli immobili non di lusso adibiti ad abitazione principale. E’ prevista una riduzione del 25% delle aliquote IMU e TASI deliberate dai comuni per chi stipula (o ha già stipulato) un contratto di locazione a canone concordato.
È introdotta la riduzione del cinquanta per cento della base imponibile IMU per gli immobili dati in comodato tra figli e genitori a condizione che:a) il contratto di comodato sia regolarmente registrato; b) il comodante possieda un solo immobile in Italia; il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è ubicato l’immobile concesso in comodato. Tuttavia, l’agevolazione in questione si estende anche al caso in cui il comodante sia possessore, nello stesso comune in cui si trova l’immobile concesso in comodato, di un altro immobile adibito a propria abitazione principale (non di lusso). Poiché in questi casi non si tratta di un’assimilazione ad abitazione principale bensì di una agevolazione, dovrebbe trovare applicazione l’aliquota prevista per le seconde case.
TARI
Confermati anche per i prossimi anni (2016 – 2017) i criteri di determinazione della TARI: il criterio dell’effettiva quantità di rifiuti prodotti viene differito al 2018.
DETRAZIONE IVA PER ACQUISTI UNITA’ IMMOBILIARE
Introdotta la detrazione Irpef dell’Iva pagata per acquistare abitazioni di nuova costruzione. La detrazione ammonterà al 50% dell’Iva pagata per acquistare abitazioni di nuova costruzione. Tutto questo vale per gli atti stipulati a partire dal 1° gennaio 2016.
PROROGA BONUS EDILIZI E MODIFICA BONUS INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO
Prorogata la detrazione al 65% fino alla fine del 2016 per gli interventi di risparmio energetico e di riqualificazione energetica degli edifici. Si estende l’applicazione delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, pari al 65% delle spese sostenute, anche per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative, che garantiscono un funzionamento efficiente degli impianti, nonché dotati di specifiche caratteristiche.
FAMIGLIE NUMEROSE E CARD
È prevista una carta acquisti per le famiglie residenti, anche se straniere, con almeno tre figli minori: è volontaria e servirà, in base all’Isee, ad ottenere sconti a servizi privati e pubblici che aderiranno all’iniziativa. Obiettivo della card è ad esempio aderire ad abbonamenti famiglia a bus, ma anche la creazione di gruppi di acquisto solidali e familiari nazionali.
IRAP MEDICI
Si prevede ora che “non sussiste autonoma organizzazione ai fini Irap nel caso di medici che abbiano sottoscritto specifiche convenzioni con le strutture ospedaliere per lo svolgimento della professione, ove percepiscano per l’attività svolta presso dette strutture più del 75 per cento del proprio reddito complessivo”. La percentuale di reddito realizzata all’interno della struttura ospedaliera dovrebbe dunque diventare il primo parametro di riferimento per stabilire se il sanitario sia o meno assoggettabile all’IRAP. La normativa prevede inoltre che “sono in ogni caso irrilevanti ai fini della sussistenza dell’autonoma organizzazione, l’ammontare del reddito realizzato e le spese direttamente connesse all’attività svolta”. E ancora: “l’esistenza dell’autonoma organizzazione è comunque configurabile in presenza di elementi che superano lo standard e i parametri previsti dalla Convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale”.
LEASING SU IMMOBILI DESTINATI AD ABITAZIONE PRINCIPALE
Possibilità di detrarre ai fini IRPEF nella misura del 19% quanto pagato per l’acquisto dell’abitazione principale in leasing. La detraibilità vale sia per i canoni che per il riscatto.
RATEAZIONE DEBITI TRIBUTARI
Si consente, ai contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione di somme dovute a seguito di accertamenti con adesione, di essere riammessi alla dilazione. Il beneficio spetta ai contribuenti decaduti nei trentasei mesi antecedenti al 15 ottobre 2015; esso è limitato al solo versamento delle imposte dirette ed è condizionato alla ripresa, entro il 31 maggio 2016, del versamento della prima rata scaduta.
CANONE RAI
Il canone Rai diventa una voce di spesa della bolletta elettrica e si pagherà a rate (precisamente 10), con una riduzione progressiva del suo importo annuo, nel senso che: per il 2016 l’ammontare del canone sarà pari a euro 100, contro i 113,50 attuali.
LIMITE CONTANTE E MICRO PAGAMENTI
Il limite per la circolazione del contante, dal 2016, si innalzerà a 3.000 euro, ma non se a pagare è una Pubblica Amministrazione: in questo caso, il limite rimarrà fermo a 1.000 euro.
Sono state introdotte anche novità per le imprese…
ASSEGNAZIONE /CESSIONE AGEVOLATA
Con la Legge di Stabilità 2016 è stata reintrodotta la possibilità di far fuoriuscire determinati beni dal perimetro dell’impresa fruendo di una tassazione di favore rispetto alla normale tassazione IRPEF/IRES/IRAP/imposta di registro. La disciplina agevolativa è rivolta a snc, sas, srl, spa, sapa, purchè i soci risultino iscritti nel libro soci ove prescritto alla data del 30.9.2015 o vi vengano iscritti entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di stabilità in base a titolo di trasferimento avente data certa anteriore al 1.10.2015. La norma si rivolge alle società che pongono in essere assegnazioni / cessioni entro il 30.9.2016 ai soci di beni immobili diversi da quelli strumentali (ricompresi quelli strumentali per natura ma non utilizzati direttamente per l’esercizio dell’attività di impresa) o di beni immobili registrati non utilizzati quali beni strumentali. Non sono ricomprese le quote di partecipazione.
ESTROMISSIONE IMMOBILI IMPRESA AGEVOLATA
Una delle novità introdotte nell’iter di approvazione della Legge di Stabilità 2016 riguarda la possibilità per gli imprenditori individuali di estromettere dal regime d’impresa i beni immobili, fruendo di una tassazione “agevolata” rispetto alle ordinarie modalità impositive. Con apposito emendamento è stato previsto che l’imprenditore individuale che possiede, alla data del 31 ottobre 2015, immobili strumentali per natura o strumentali per destinazione di cui all’articolo 43 comma 2 del Tuir possa optare per l’estromissione dei beni stessi dal patrimonio dell’impresa entro il 31 maggio 2016 con effetto dal 1 gennaio 2017. Da un punto di vista operativo l’operazione di estromissione si perfeziona attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e dell’Irap pari all’8% sulla differenza tra il valore normale dei beni estromessi e il relativo costo fiscalmente riconosciuto. Per quanto riguarda il versamento dell’imposta sostitutiva viene previsto il pagamento in due rate:
• il 60% dell’importo dovuto entro il 30 novembre 2016;
• il restante 40% entro il entro il 30 giugno 2017.
Possibile sostituzione del valore normale con il valore catastale degli immobili, così come avviene per l’assegnazione agevolata ai soci.
TRASFORMAZIONE AGEVOLATA
Altra possibilità per le società è la fuoriuscita dei beni con un impatto fiscale “light”, attraverso una trasformazione in società semplice.
SUPER AMMORTAMENTO
Confermato per imprese e professionisti l’ammortamento del 140% per beni materiali strumentali nuovi acquistati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016.
RIVALUTAZIONE BENI AZIENDALI
La Legge di Stabilità 2016 reintroduce la possibilità di rivalutare i beni d’impresa risultanti nel bilancio riferito al periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2014 che possono essere oggetto di rivalutazione nel 2015.
RIDUZIONE IRES
Il taglio IRES è rinviato al 2017. Per il 2016 l’aliquota IRES rimarrà al 27,5% per poi scendere al 24% a partire dal 1° gennaio 2017.
DEDUZIONI IRAP
Si estende la deducibilità del costo del lavoro dall’imponibile IRAP, nel limite del 70%, per ogni lavoratore stagionale impiegato per almeno 120 giorni nel periodo d’imposta, a decorrere dal secondo contratto stipulato con lo stesso datore di lavoro nell’arco di due anni a partire dalla cessazione del precedente contratto.
MODIFICHE AL REGIME FORFETTARIO
Fra le novità di maggior rilievo spiccano: la riduzione dell’aliquota d’imposta dal 15% al 5% per i primi cinque anni, nell’ipotesi di inizio di una nuova attività e l’aumento dei livelli di ricavi (per i professionisti livello a 30.000,00 anziché 15.000).
Studio Pucci Associati